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Lettera di Luigi Perona dalla brigata Novara del 16 giugno 1917

16 giugno

Carissimo Adolfo,

la tua lettera di ieri mi ha fatto piacere, per quanto tu scrivevi a me, e molto dolore per quanto tu mi confermi e mi precisavi circa il povero Galimberti!

Io ho cercato e cercherò dove il Galimberti sia stato ricoverato, e, se è possibile, mi recherò a visitarlo: tu sai a quale ospedale egli sia stato inviato?

Che cosa si può fare per lui?

Io ti scongiuro poi di essere prudente; e procura di riparare meglio gli uffici e gli alloggi  [????] del Comando: pensa al dolore di Amelia e di tutti noi, che ti vogliamo tanto bene, se ti capitasse sventura! Da altre due anni tu dai tutto te stesso alla Patria; il tuo dovere lo hai magnificamente compiuto – e tu potrai continuare a compierlo magnificamente, pur pensando e

preoccupandoti un po’ di più della Tua protezione personale e di quella di coloro che collaborano con Te, che sono davvero bravi figliuoli, che meritano proprio il tuo affettuoso interessamento. Stamattina ho mandato all’Amelia un telegramma così concepito: “Benissimo scriverti sempre – sta tranquilla – Adolfo Bava”; ieri le avevo scritto a lungo.

Avendo la ricevuta del telegramma – il cui importo ho rimborsato io a Millefanti.

Avendo anche la ricevuta, che il tenente Gotta mi ha consegnato, della raccomandata coi vaglia che egli ha fatto fare.

Il tenente Gotta mi ha calmato [?] la cortesia: è proprio stato gentile con me!

Io mi sento più riprovato, e comincio

Sperare di rimettermi bene.
Non sono andati a [?], perché oggi non mi sentivo: ci andrò domattina, cambiando la data al biglietto di permesso; credo che non avrai nulla in contrario.
Accludo anche due stellette nuove che avevo fatto attaccare alla diagonale per il tenente Ugolini; però ti avverto che un colonnello di stato maggiore ed altri ufficiali mi hanno gentilmente allertato che l’ufficiale a disposizione della brigata non ha diritti a portare le stellette ne’ d’oro ne’ d’argento!
Risolvi tu la questione!
Da due giorni non ricevo lettere da Rina.
Saluta il cap. Croce – saluta tutti – vi abbraccio

Dammi tue notizie

Tuo Luigi.