Organigramma

Gruppi

Cori

Calendario

Protezione Civile

Storia

Centro studi

Articoli

Foto

Festa Granda

Albo d'Oro

Download

Rassegna stampa

Link

Contatti

Home

 

 

Fratelli. Domani sarà comandata…  Una Grande Azione…

Storia del Battaglione Alpini Val d’Intelvi nella Grande Guerra e nella Seconda Guerra Mondiale

Di Alberto Redaelli  

Editore: Sezione di Como  Associazione Nazionale Alpini

Prima edizione anno 2006, ristampa anno 2015

 

Il Battaglione Alpini Val d’Intelvi, come tutti i reparti Valle e Monte delle Truppe Alpini, è stato costituito poco prima della grande guerra. Esattamente nel febbraio 1915, attingendo alpini dal Btg. Morbegno nell’ambito del 5° Reggimento Alpini. Ha operato fino verso la fine del 1919, momento nel quale i battaglioni valle furono sciolti. Nel 1939 venne ricostituito, sempre all’interno del 5° Alpini allora appartenente alla Divisione Tridentina, mantenendo la nappina bianca. Nel 1940 fu chiamato  ad operare sul fronte francese, in particolare nella Val Varaita. A settembre dello stesso anno fu sciolto definitivamente, anche se alcune sue compagnie formarono il Battaglione Monte Resegone, inquadrando gli alpini lariani appartenuti al Val d’Intelvi.

Le sue vicende nelle guerre, sono narrate nel libro curato dallo storico Alberto Redaelli (bresciano, esperto dei fatti bellici di Tonale e Adamello, teatri operativi del reparto fra il 1915 e il ‘18) e stampato su iniziativa della Sezione ANA di Como nel 2006, ricorrenza del 90esimo della battaglia dei ghiacciai ai passi di Folgorida e Toppette con il sacrificio di molti alpini. Quell’edizione andò presto esaurita. Nell’avvicinarsi del centenario dei combattimenti avvenuti nel 1916 e del dovuto ricordo di tanti Caduti, la sezione ha provveduto alla ristampa riproponendo il libro e la minuziosa descrizione di quanto avvenuto cento anni fa, per ricordare le tragiche vicende vissute dagli alpini nelle battaglie in alta quota, dando la possibilità anche ai giovani di comprendere il sacrificio di una intera generazione. Le vicende narrate scorrono in modo piacevole e il lettore viene attratto dalle descrizioni e condotto dalla curiosità di scoprire i successivi fatti descritti dall’autore.

Pagine ricche di particolari e di fatti poco conosciuti che riportano alle vicende umane vissute dai nostri veci, tenendo viva la memoria per proiettarla verso il futuro.

Gli interessati possono rivolgersi  alla segreteria della sezione di Como, Via Zezio 53,

telefono  031-304180,  fax 031-3109227,  email   como@ana.it