Dalle memorie dei soci più anziani, non
essendovi documenti scritti, si evince che il Gruppo è stato fondato nel 1950
dai reduci dell'appena conclusa guerra 1940-45.
I circa 30 soci fondatori elessero come Capogruppo l'Alpino Guerino Marchetti
residente in località Prelevara, che restò in carica per due anni, sostituito
dall'alpino Gino Quadrelli residente in Pecorara Vecchia. Gino è stato lo
"storico" capogruppo in quanto è restato in carica senza interruzioni dal 1952
al 2007, anno nel quale è deceduto. Per il suo lungo impegno era anche stato
nominato Cavaliere della Repubblica.
Dal Luglio 2007 è stato eletto l'alpino Piero Paolo Valorosi residente in
Pecorara, tuttora in carica.
L'attività del Gruppo fino al 1980 è consistita sostanzialmente nella
partecipazione ai raduni ed alle varie attività sociali della sezione e dei
gruppi vicini, poi dall'81 al 2005 si sono anche organizzate gite sociali per
visitare il nostro bel paese,
spingendosi anche in Francia, Svizzera, Austria e Slovenia.
Dal 1998 ad oggi si tiene annualmente nel mese di luglio una "Veglia Verde
Alpina" con lo scopo di raccogliere fondi, usati per le attività del gruppo ma
principalmente per attività di solidarietà quali donazioni ed acquisti per la
locale Casa Albergo per anziani, per un "castello" con altalene e scivolo per
bambini nel locale campo giochi, e poi con donazioni alle popolazioni
terremotate dell'Abruzzo e dell'Emilia, donazioni sostanziose vista la
consistenza numerica del Gruppo.
Sempre nello spirito della solidarietà Alpina vari soci hanno prestato la loro
attività gratuita a lavori al campo polivalente di Pecorara, per il restauro di
chiese, per la costruzione di un ricovero notturno per senzatetto a Piacenza e
per le calamità
naturali quali i già citati terremoti in Abruzzo ed Emilia nonché per quello in
Umbria.
Da qualche anno poi soci del gruppo fanno parte della Protezione Civile ed hanno
partecipato ad emergenze quali le eccezionali nevicate in Romagna e la
costruzione e
gestione della tendopoli di Finale Emilia.
In sostanza: pochi ma buoni!