Il Gruppo alpini di
Settima ha di recente dovuto rinnovare le cariche
associative
per la scomparsa di soci fondatori tra cui il capogruppo Ronda Gilberto.
L'assemblea straordinaria si è svolta presso l'asilo parrocchiale di Settima con
l' elezione dei consiglieri Tidoni Cesare, Azimi Bruno, Barabaschi Camillo e
Ziliani Ettore, il segretario Cella Rino, Il vice capogruppo Rancati Carlo, il
Tesoriere Rossi Carlo ed il nuovo Capogruppo Roberto Ronda. Il nuovo consiglio
si propone di proseguire nel solco tracciato dai soci andati avanti, puntando
sulla tradizione e sui valori che gli Alpini da sempre tramandano. Il gruppo di
Settima, nel corso dell'anno è impegnato su diversi fronti, verso la comunità e
precisamente i più piccoli; nel mese di gennaio il gruppo prepara la festa
dell'epifania, organizza nel mese di aprile la festa per la benedizione della
campagna e all'insegna della memoria si celebra l'ultima domenica di novembre la
commemorazione ai caduti di tutte le guerre, ormai tradizionale ritrovo di molti
alpini provenienti da tutta la provincia, in coincidenza con la festa del
gruppo. La nascita, presso la sezione di Piacenza, del nucleo di protezione
civile ha visto l'adesione entusiasta di alcuni iscritti al gruppo di Settima
che sanno ben distinguersi per impegno e dedizione nei vari appuntamenti annuali
a cui sono chiamati. Gli impegni sezionali non mancano, oltre alle varie
celebrazioni in provincia dove il gruppo è presente con il gagliardetto,
l'appuntamento più importante è senza dubbio l'adunata nazionale, in
quest'occasione di festa molti sono gli alpini che hanno la possibilità di
riabbracciare commilitoni di altre città con i quali hanno condiviso gioie e
dolori dei mesi di naia trascorsi insieme. Il gruppo Alpini di Settima si avvia
a festeggiare il 40° di fondazione, oltre all'appartenenza che ci unisce, il
nostro scopo si concreta nel non disperdere la memoria dei padri che hanno
combattuto e perso la vita per il nostro paese, amare la patria e la bandiera
aiutare per quanto possiamo i più deboli e bisognosi, per tutti quelli che
condividono questi ideali la nostra sede è e sarà sempre aperta.
associative
per la scomparsa di soci fondatori tra cui il capogruppo Ronda Gilberto.
L'assemblea straordinaria si è svolta presso l'asilo parrocchiale di Settima con
l' elezione dei consiglieri Tidoni Cesare, Azimi Bruno, Barabaschi Camillo e
Ziliani Ettore, il segretario Cella Rino, Il vice capogruppo Rancati Carlo, il
Tesoriere Rossi Carlo ed il nuovo Capogruppo Roberto Ronda. Il nuovo consiglio
si propone di proseguire nel solco tracciato dai soci andati avanti, puntando
sulla tradizione e sui valori che gli Alpini da sempre tramandano. Il gruppo di
Settima, nel corso dell'anno è impegnato su diversi fronti, verso la comunità e
precisamente i più piccoli; nel mese di gennaio il gruppo prepara la festa
dell'epifania, organizza nel mese di aprile la festa per la benedizione della
campagna e all'insegna della memoria si celebra l'ultima domenica di novembre la
commemorazione ai caduti di tutte le guerre, ormai tradizionale ritrovo di molti
alpini provenienti da tutta la provincia, in coincidenza con la festa del
gruppo. La nascita, presso la sezione di Piacenza, del nucleo di protezione
civile ha visto l'adesione entusiasta di alcuni iscritti al gruppo di Settima
che sanno ben distinguersi per impegno e dedizione nei vari appuntamenti annuali
a cui sono chiamati. Gli impegni sezionali non mancano, oltre alle varie
celebrazioni in provincia dove il gruppo è presente con il gagliardetto,
l'appuntamento più importante è senza dubbio l'adunata nazionale, in
quest'occasione di festa molti sono gli alpini che hanno la possibilità di
riabbracciare commilitoni di altre città con i quali hanno condiviso gioie e
dolori dei mesi di naia trascorsi insieme. Il gruppo Alpini di Settima si avvia
a festeggiare il 40° di fondazione, oltre all'appartenenza che ci unisce, il
nostro scopo si concreta nel non disperdere la memoria dei padri che hanno
combattuto e perso la vita per il nostro paese, amare la patria e la bandiera
aiutare per quanto possiamo i più deboli e bisognosi, per tutti quelli che
condividono questi ideali la nostra sede è e sarà sempre aperta.