Bussola, azimut, binocolo con bussola

Gli strumenti da avere sempre a disposizione per un corretto orientamento sul terreno sono sicuramente una mappa cartacea e la bussola.

La bussola è uno strumento molto antico ed è costituita da un ago magnetizzato libero di ruotare in un piano orizzontale che si dispone sempre lungo la linea del campo magnetico terrestre passante per il luogo in direzione Nord-Sud. Generalmente, nelle bussole moderne, la parte dell'ago che indica il Nord è colorata di rosso. Lo strumento è inoltre dotato di una ghiera girevole dove, oltre ai quattro punti cardinali, sono indicati i valori in gradi, indispensabili per la misurazione degli azimut.

A titolo informativo, bisogna specificare che esiste una distinzione tra i poli geografici, quelli in cui passa l'asse di rotazione terrestre, e i poli magnetici, dove l'asse del campo magnetico incontrano la superficie terrestre. Inoltre la posizione del polo nord magnetico non è fissa ma continua a variare, attualmente è a circa 1600 Km dal polo nord geografico. L'angolo che si forma tra i due poli prende il nome di declinazione magnetica.

Ricordiamo, però, che in pratica, almeno in Italia, questo errore è trascurabile in quanto dell'ordine di 2°. Volendo però fare misure di precisione, sia sulla cartografia IGM che sulle CTR sono indicati i dati per poter fare il calcolo della declinazione magnetica nell'area della nostra carta. Bisogna segnalare anche che, a causa del campo magnetico terrestre, le bussole costruite con una certa precisione sono calibrate per essere utilizzate in una determinata regione del pianeta. Nella figura sono anche evidenziate delle aree con un tratteggio, si tratta delle zone di anomalia magnetica; in tali aree, a causa delle particolari caratteristiche geologiche, lo sfasamento tra il nord geografico e il nord magnetico non segue le linee di campo e in questo caso la bussola non è correttamente utilizzabile.

 Altri fattori che possono influenzare le misurazioni con la bussola sono la vicinanza di oggetti metallici e di campi elettromagnetici, conviene quindi fare le misure lontano da grosse masse metalliche, linee elettriche e strumenti elettronici come cellulari.

Per Azimut si intende un angolo espresso in gradi sessagesimali e misurato in senso orario a partire dal Nord. Tale angolo ha per vertice l'osservatore e per lati da una parte l'asse nord-sud e dall'altra la linea passante per il punto di cui ci interessa sapere l'azimut.

Come mostra l’immagine devo traguardare con la bussola, cercando di tenerla più in piano possibile, verso l’oggetto di mio interesse, giro poi la ghiera graduata in modo che il valore di 0° coincida con la freccia del Nord, e leggo quindi il valore in gradi corrispondente alla direzione che sto traguardando. Otterrò così il valore dell’azimut.

Orientamento speditivo di una carta

Lavori su azimut

Individuazione del luogo in cui ci si trova

È possibile determinare la propria posizione:

- riconoscendo tre punti sul terreno

- calcolandone l’azimut rispetto alla nostra posizione

- riportando il tutto sulla carta

Seguire una direzione stabilita

Da Bruso devo raggiungere Crocetta Corniola

Aggirare un ostacolo

Può capitare, mentre stiamo tenendo una direzione di marcia, di trovare un ostacolo da superare. Ad esempio un promontorio, un lago, un torrente, una scarpata, ecc…

La soluzione teorica più semplice è l’aggiramento secondo linee rette

Rilievo della posizione di un punto non accessibile Rilievo della posizione di un punto non accessibile

Si vuole posizionare sulla carta un punto P ben visibile da lontano ma non raggiungibile

Non abbiamo strumenti per determinarne la distanza esatta

Dobbiamo trovare due punti noti sulla carta A e B

Da A e B si misurano gli azimut verso P e si tracciano sulla carta le linee, alla loro intersezione avremo il punto P

Binocolo con bussola e scala

Rilievo della posizione di un incendio a distanza