L’esperienza del Campo Robinson di Finale Emilia

20 maggio, ore 4.03, sisma in Emilia Romagna. 4 novembre, dopo oltre cinque mesi ha chiuso il campo n° 1 “Robinson” di Finale Emilia gestito dagli alpini dell’Emilia Romagna. Grande impegno e grande esperienza per i nostri volontari. Nei cinque mesi di apertura del campo la nostra unità ha visto impegnati nelle varie turnazioni 60 volontari, fin dal primo giorno, per un totale di oltre 13.000 ore lavorative. Visto il grande impegno richiesto la nostra Unità di Protezione Civile ha aumentato il numero di volontari anche grazie alla sensibilità dei gruppi stimolata dalla drammaticità e dalle dimensioni del sisma. Nuovi volontari dei vari gruppi di Borgonovo, Groppallo e di altre vallate hanno potuto fare esperienza nelle attività di un campo di accoglienza gestito dagli alpini ricoprendo tutti gli incarichi richiesti: capo campo, segreteria, cucina, carpenteria, logistica, servizio d’ordine, trasporti con mezzi pesanti per l’allestimento del campo. I nostri volontari hanno dimostrato una grande sensibilità e capacità di relazionarsi nei rapporti con gli ospiti del campo e le istituzioni, restando giornalmente in contatto con l’unità di crisi.

Si sono particolarmente distinte le donne della nostra Unità di Protezione Civile che si sono prodigate nei diversi turno nelle varie e impegnative attività del campo. Questa esperienza ci ha dato modo di accrescere ulteriormente le nostre esperienze e capacità organizzative del campo di accoglienza che resta un’importantissimo riferimento per le popolazioni colpite da gravi calamità.

Franco Pavesi