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Rischio idraulico-idrogeologico Per dissesto idrogeologico e rischio idrogeologico si intendono tutti i fenomeni e i danni reali o potenziali causati dalle acque in generale, siano esse superficiali, in forma liquida o solida, o sotterranee. Questa tipologia di rischio è al primo posto nella classifica delle catastrofi che devastano il nostro Paese che si manifestano sottoforma di alluvioni e frane, segno della fragilità del nostro territorio dal punto di vista idrogeologico e della scarsa efficienza del sistema di implementazione di politiche territoriali di previsione e prevenzione. Anche il territorio della provincia di Piacenza è particolarmente colpito da queste problematiche come le numerose frane nella porzione di territorio di collina e di montagna, le esondazioni di torrenti, fiumi e canali naturali ed artificiali in caso di piogge intense e, periodicamente, le piene del fiume Po che costeggia tutto il bordo settentrionale della nostra provincia. L'Unità di Protezione Civile dell’ANA si trova quindi spesso a dover intervenire ogniqualvolta si hanno piogge brevi ed intense, in particolar modo con interventi di piccole dimensioni per allagamenti di cantine o straripamenti di canali e corsi d’acqua minori. In alcuni casi si è trovato a dover operare anche con eventi di maggiori dimensioni come le piene del Po o dei principali corsi d’acqua appenninici con la costruzione di argini, contenimento di fontanazzi, ecc… Gli alpini partecipano quindi alle diverse esercitazioni organizzate da Coordinamento, Provincia, Regione, ANA per aumentare sempre la propria formazione relativamente a questo rischio. Il referente per il rischio idraulico-idrogeologico è Graziano Franchi Documentazione Piano provinciale rischio idraulico ed idrogeologico (dal sito della Provincia di Piacenza) |